65 anni – impegnato nel volontariato
Mi candido con la lista Macerata Bene Comune perché sono convinto che sia il gruppo politico cittadino che meglio interpreti i valori della solidarietà, della tolleranza, dell’accoglienza, della cultura inclusiva e aperta come bene primario di promozione umana e della tutela dei beni comuni, ispirandosi sempre ai principi fondamentali della Costituzione della nostra Repubblica, nata dalla Resistenza. Mi candido anche per dare un segno tangibile di riconoscenza e gratitudine a chi nell’amministrazione comunale uscente – mi riferisco principalmente a Stefania Monteverde quale vice Sindaca – ha profuso il massimo impegno per la scuola, ha dato un notevole impulso alle iniziative culturali e museali che ormai caratterizzano pienamente la nostra Città ed ha promosso e sviluppato numerosi progetti, contribuendo così a conseguire un’apprezzabile qualità della vita, nonostante le difficoltà e i traumi che la Città stessa ha subìto. Riconoscenza e plauso che si estende a Lina Caraceni e Michele Verolo, consiglieri comunali che hanno ottimamente rappresentato le istanze e le posizioni di Macerata Bene Comune. L’auspicio quindi è che il lavoro svolto in questi ultimi anni non vada disperso, ma migliorato e completato. Ho l’onore e l’onere di far parte di un gruppo di donne, uomini e giovani di buona volontà, ove si evidenziano ottime e variegate competenze, che con umiltà, passione e senso del dovere civico si batte apertamente, sostenendo la candidatura a Sindaco di Narciso Ricotta, perché Macerata respinga l’assedio dei populisti sovranisti e xenofobi e di coloro che non perdono occasione per gettare sulla nostra Città fango e discredito come se fosse una fatiscente borgata di periferia. Un gruppo di cittadine e cittadini che comunque sarà, lealmente e puntualmente, coscienza critica della coalizione di centrosinistra perché Macerata sia sempre più Città Verde, Creativa ed Inclusiva.