In una città che vuole essere sempre più green uno dei primi problemi da affrontare è quello di rafforzare una mobilità centrata sul Trasporto Pubblico Locale attraverso.Spostarsi con i mezzi pubblici non solo aiuta l’ambiente, ma migliora la vita dei cittadini e delle cittadine.Ecco quello che per noi si dovrebbe iniziare a fare: – un nuovo modello di governance della società pubblica più orientata alla valorizzazione del trasporto pubblico, – una politica di gratuità del
Abbiamo idee anche per chi ama camminare, correre e andare in bicicletta Costruire la Rete ciclabile con la necessaria infrastruttura di servizi a supporto (colonnine elettriche, rastrelliere, rete di Bike sharing o monopattino elettrici sul modello di Mobike, ecc.) e una politica culturale di incentivazione all’uso della bicicletta fin dalla scuola. Completare l’Anello Verde di 32 km intorno alla città con l’ampliamento dei percorsi verdi urbani e la realizzazione di aree attrezzate, con un modello
Fermiamo il consumo del suolo e diamo nuova vita agli spazi abbandonati e in disuso, così avremo una città più bella e sicura. Ricostruire gli edifici danneggiati dal sisma e Rigenerare gli spazi urbani dismessi o in disuso:priorità alla ristrutturazione dell’Auditorium San Paolo, centro essenziale di attività accademiche e culturali in centro storico;destinare i nuovi spazi nel piano più basso della exUpim, ora di proprietà comunale, a deposito attrezzato e visitabile per la conservazione dei
Investire sulla cultura green dai più piccoli, alle famiglie, ai giovani, agli universitari, attraverso la forte valorizzazione del CEA Centro di Educazione Ambientale per promuovere progetti di educazione ambientale, gestione degli orti scolastici e degli orti urbani, progetti di frutteti urbani e orti familiari, educazione alla cura del verde urbano e domestico, cultura dell’economia circolare, progettazione partecipata per la costruzione della città-giardino, censimento del patrimonio arboreo della città e investimenti per aumentare le piantumazioni di
Sostenere il Terzo settore culturale delle associazioni della città per promuovere il benessere di una cittadinanza attiva nella creatività e nella produzione culturale ricca, diffusa e plurale: disponibilità gratuita degli spazi della città quali: Auditorium, sale della Biblioteca Mozzi Borgetti, teatri della città, piazze e cortili, Galleria Antichi Forni, Gran Sala dello Sferisterio;stanziamento in bilancio di 100.000 euro l’anno da destinare a un bando di sostegno alla creatività del volontariato culturale che favorisca la progettualità
Dare continuità al progetto di Macerata Città Creativa Unesco, un percorso fatto in collaborazione con l’Università di Macerata e che deve essere completato: può portare risorse e benefici in relazione al rafforzamento della vocazione culturale della città quanto a produ-zione nei campi delle Media Arts in sinergia con l’Accademia delle Belle Arti. Investire sul Macerata Opera Festival come grande fabbrica della cultura che cresce in autonomia gestionale attraverso la trasformazione da associazione a Fondazione di
Città che leggeInvestire sulla Biblioteca comunale Mozzi Borgetti, sviluppando lo spazio esterno e la terrazza interna come public library all’aperto, ampliando gli orari di apertura e rafforzandone il ruolo di polo del Sistema Bibliotecario Provinciale e capofila della Rete delle Biblioteche Comunali del territorio, prevedendo anche un bando pubblico per il ruole di direzione.Sviluppare le biblioteche di quartiere come piccole succursali della Biblioteca Mozzi Borgetti utilizzando le donazioni e i fondi librari in eccesso.Investire sulla
La Cultura per un Turismo sostenibile Macerata capofila della Marca Maceratese – MaMa come guida del distretto turistico per la promozione integrata.Un impegno su cui la città deve investire con energia mettendo a disposizione risorse economiche e umane stabili attraverso il necessario potenziamento dell’ufficio turismo del Comune di Macerata, la sinergia con le politiche regionali, il rafforzamento dei servizi territoriali di Tipico.Tips, la rete con le imprese del turismo e il settore di ricettività del
Riaprire le circoscrizioni di quartiere con la disponibilità un budget annuale per la progettazione di attività e piccole manutenzioni delle aree verdi. Realizzare spazi sociali in ogni quartiere: piazzette, panchine, aree verdi, percorsi benessere, anfiteatri per spettacoli, biblioteche di quartiere. Sviluppare progetti di comunità per una maggiore abitabilità del quartiere su cui avviare progetti di crowdfunding. Sostenere le botteghe di prossimità con progetti di marketing per la promozione del commercio al dettaglio. Valorizzare i sapere
Realizzazione di un nuovo nido d’infanzia con il modello degli agrinido in un’area verde della città che vada a integrarsi con il sistema dei nidi d’infanzia comunali, oggi 6 nidi, e favorisca lo sviluppo dell’integrazione 0-6 anni come percorso di crescita strutturale in città. Stipulare un patto di comunità con le scuole per sviluppare investimenti e progetti mirati a consentire l’efficacia della didattica, lo sviluppo della comunità educante, gli investimenti sull’edilizia scolastica attraverso la coprogettazione
Terzo settoreIstituire tavoli tematici permanenti in ogni settore sociale, culturale, educativo, istituzionale per co progettare la vita della città.Rilanciare i Patti di Collaborazione come pratiche di cogestione, responsabilizzazione e cittadinanza attiva. Accessibilità come metodoGarantire il rispetto delle linee guida della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità in ogni scelta dell’Amministrazione al fine di consentire alle persone con disabilità di vivere in maniera indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli ambiti della vita.Sulla base