Sostenere il Terzo settore culturale delle associazioni della città per promuovere il benessere di una cittadinanza attiva nella creatività e nella produzione culturale ricca, diffusa e plurale:
disponibilità gratuita degli spazi della città quali: Auditorium, sale della Biblioteca Mozzi Borgetti, teatri della città, piazze e cortili, Galleria Antichi Forni, Gran Sala dello Sferisterio;
stanziamento in bilancio di 100.000 euro l’anno da destinare a un bando di sostegno alla creatività del volontariato culturale che favorisca la progettualità culturale diffusa sul territorio, le relazioni intergenerazionali e la capacità di fare rete tra le diverse realtà associative;
i sistemi di sicurezza per le attività culturali devono essere a carico del Comune, dalla sicurezza antincendio a quella antiterrorismo a quella sanitaria e non gravare sulle associazioni che organizzano attività culturali;
trasformare piazza della Libertà, spostando in altra zona del centro il mercato, in modo da poterla allestire con degli arredi urbani permanenti e altri ispirati alla stagionalità, dando spazio a progetti specifici che facciano di quello spazio un continuo laboratorio creativo in grado di favorire la voglia di vivere il centro;
realizzare spazi all’aperto di aggregazione, in ogni quartiere, da utilizzare anche per performance e spettacoli dal vivo,, in modo da offrire a tutti esperienze di conoscenza, di cultura, di divertimento, superando barriere culturali, generazionali, linguistiche, riducendo distanze, disuguaglianze, aggressività e i conflitti.